Per la Repubblica di San Marino è arrivato il momento di mettere a frutto l’investimento della partecipazione all’Expo di Shanghai.
Con
1.653.906 visitatori il Padiglione di San Marino è stato quello più frequentato
tra quelli dei piccoli stati d’Europa.
Tra
gli elementi di successo: le ottime relazioni che intercorrono tra i due Stati,
un padiglione architettonicamente e funzionalmente azzeccato, una comunicazione
chiara, la presenza di elementi fortemente simbolici ed evidentemente in grado
di colpire la sensibilità del pubblico, come la Statua della Libertà e i costumi
dei Capitani Reggenti, la presenza di prodotti molto richiesti come i
francobolli e le monete. Le vendite, ha detto il Commissario Generale, Mauro
Maiani, sono andate bene ed hanno contribuito, insieme a un notevole impegno
gestionale per il contenimento delle spese – di chiudere l’Expo con un avanzo di
100.000 euro sul preventivato stanziamento di 1.700.000 euro.