San Marino e black list Ocse: cambiare l’art. 316 del codice penale

San Marino e black list Ocse: cambiare l’art. 316 del codice penale

La Repubblica di San Marino, nella decina di giorni che rimangano alla riunione del G20 a Londra, potrebbe tentare di uscire dalla
black list compilata dall’Ocse ed in cui figura come paradiso fiscale,

con
qualche provvedimento preso in tutta emergenza , come ad esempio
ha fatto, e con successo, la Svizzera.
Uno di questi provvedimenti, indispensabile, è certamente l’abolizione della modifica
dell’art. 316 del codice penale (False comunicazioni, Misfatti, Reati contro l’economia pubblica) apportata in Consiglio il 29 gennaio 1996.
La modifica è consistita nell’inserimento, nel testo precedente, dell’espressione’per fini diversi dall’evasione fiscale’. Un inciso messo in evidenza col grassetto nel testo dell’articolo che si riporta per intero come è in vigore oggi.
Gli amministratori, direttori, sindaci, liquidatori di una società giuridicamente riconosciuta, i quali nelle relazioni con i soci o nelle comunicazioni all’assemblea sociale, nei bilanci o in altri atti ufficiali espongono fraudolentemente, per fini diversi dall’evasione fiscale, fatti non rispondenti al vero sulla situazione economica o patrimoniale della società ovvero occultano fatti economicamente rilevanti, sono puniti con la prigionia di secondo grado, con la multa a lire e con l’interdizione di terzo grado‘.
Quell’inciso ha avuto conseguenze gravissime per il Paese, nel momento in cui da altri Stati, e soprattutto dall’Italia, si sono chieste delle collaborazioni giudiziarie attraverso rogatorie internazionali.
Il caso recente più eclatante è stato
quello di Asset Banca . Fra l’altro fu accusato addirittura il Segretario di Stato agli Affari Esteri
di aver interferito sui giudici sammarinesi nella vicenda. Accusa mossa dai suoi stessi colleghi di governo.
Impossibile uscire per San Marino dalla black list senza, ad esempio, abolire la modifica all’art. 316 apportata nel 1996, togliendo l’espressione inserita in quella occasione.

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