La Voce di Romagna San Marino: Valentini, ecco i capitali scudati / Investimenti. Il patron delle omonime industrie aveva investito nelle ‘Generali’ un capitale di 20 milioni di euro coperti da una fiduciaria estera
Luigi Valentini, patron delle industrie Valentini, aveva investito nelle “Generali” un capitale di 20 milioni di euro coperti da una fiduciaria estera. La fiduciaria ha sede a San Marino. Lo ha rivelato, nell’edizione di sabato scorso, il ‘Corriere della Sera’ spiegando che l’imprenditore romagnolo quattro anni fa decise di investire un po’ del suo patrimonio personale nella Invag Srl, in parte direttamente (l’1,87 per cento) e in parte (5,9 per cento) tramite una fiduciaria di San Marino.
L’Invag è lo strumento creato e finanziato da Mediobanca di cui sono soci anche altre società quali Lavazza, Ferrero, Minozzi, Arvedi e Gavio per custodire un pacchetto della compagnia assicurativa ‘Generali’. Valentini, come molti altri, speravano di poterci guadagnare.
Non è stato così. Un titolo che valeva 30 euro, oggi viene ceduto sotto i 12.
Come si arriva a Valentini?
Lo spiega il giornalista del quotidiano. “La San Marino Asset Management ha appena reintestato il 5,9 per cento di Invag alla compagnia fiduciaria di Genova. E’ una classica ‘scudata’ nella modalità del rimpatrio giuridico per interposta fiduciaria. Comune denominatore delle due fiduciarie è l’istituto sammarinese Asset Banca di cui Valentini è uno dei principali soci”.
Intervistato dal ‘Corriere’ Valentini non nega e anzi spiega di aver regolarizzato la sua posizione ‘scudando’ il capitale e di non avere, oggi, più neppure un soldo a San Marino.
Sia la banca che la finanziaria sammarinesi sopra citate figurano nell’elenco degli avvisati per fine indagine a Forlì nel processo per Re Nero.
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di Mario Gerevini, Corriere della Sera