Erasmus di La Voce di Romagna in un articolo (martedì 27 ottobre) sui politici di San Marino (“dilettanti allo sbaraglio“) parla delle improvvise dimissioni del dr. Ezio Paolo Reggia dalla Presidenza di Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
Se ne andò perché non accettò la nomina “a sua insaputa” del Direttore Generale, dr. Mario Giannini. “Non sbatté la porta, come gli avevano insegnato l’esperienza e le frequentazioni di curia, preti e cardinali.
Non sono certo morti i protagonisti di questa vicenda che, in un paese normale, avrebbe visto la normalizzazione dei rapporti con l’Italia.
Chi fece da sponsor a Giannini siede in Congresso di Stato e poco importa se il suo partito bonsai adesso dice di voler staccare la spina. …“.
Erasmus allude all’avv.to Antonella Mularoni di Alleanza Popolare (ora Segretario di Stato al Territorio, ed, all’epoca, Segretario di Stato agli Affari Esteri) oppure a Marco Arzilli di Noi Sammarinesi (in permanenza Segretario di Stato all’Industria) o a qualche altro congressista?
Di certo il dr. Reggia, in occasione della nomina del dr. Giannini, non dimostrò, pubblicamente, alcun dissenso. Anzi.
Leggi l’intero articolo di Erasmus pubblicato il 29 ottobre