San Marino. Ecografie nei Centri per la salute territoriali: al via il corso di formazione per i medici di base

San Marino. Ecografie nei Centri per la salute territoriali: al via il corso di formazione per i medici di base

Da questa estate potranno eseguire indagini diagnostiche nei loro ambulatori

“La diagnostica di primo livello sarà presto una delle novità nei servizi offerti all’interno dei Centri per la Salute della Repubblica di San Marino: questo è l’obiettivo del corso di formazione in ecografia che stanno svolgendo in questi giorni i Medici di Medicina Generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.

Ne dà notizia l’Istituto per la Sicurezza Sociale, aggiungendo: “I Centri per la Salute avranno quindi in dotazione ecografi per poter eseguire esami semplici di primo livello nei propri ambulatori. Un potenziamento delle possibilità di presa in carico dei pazienti da parte dei medici di base atteso e annunciato dall’intero Comitato Esecutivo e dal Direttore della UOC Cure Primarie e Salute Territoriale Agostino Ceccarini e che consentirà così, di usufruire di indagini diagnostiche specialistiche a livello ambulatoriale territoriale.

I cittadini sammarinesi che necessitano di un’ecografia semplice potranno ben presto trovare risposte dal proprio medico di famiglia – dichiara il dr. Ceccarini -. Abbiamo organizzato in tempi celeri un corso di formazione per l’utilizzo di queste strumentazioni perché siamo sicuri dell’impatto positivo che questo progetto avrà sul nostro sistema sanitario territoriale e che raggiungerà la piena potenzialità quando, a seguito dei recenti concorsi per il reperimento di nuovo personale medico, tutte le posizioni attualmente vacanti saranno ricoperte, nonostante il periodo storico di grande difficoltà nel reperimento di professionisti”.

Il corso, oltre a una formazione dedicata alle nozioni di base per la pratica ecografica diretta, prevede un approfondimento su alcuni specifici casi, come gli esami urologici, dell’addome e degli arti inferiori. Si tratta inoltre, di un corso di formazione accreditato, che rilascia crediti ECM necessari per l’aggiornamento e la formazione continua in medicina, come previsto dalla normativa in vigore.

Continuiamo a investire sulla formazione sanitaria, anche rispetto a specifici settori e in modo più mirato e ingente dei 12 mesi passati – commenta il Responsabile della UOS Formazione, Comunicazione e URP Francesco Biordi -. Tutta la formazione in senso lato non è infatti da ritenersi una spesa, ma al contrario un investimento rispetto al futuro della nostra sanità. Una garanzia nei confronti dei nostri assistiti, i quali devono sempre essere al centro dei nostri pensieri, associata ad un ulteriore sviluppo delle competenze di chi opera nell’ambito sanitario e socio-sanitario”.

Sono particolarmente fiero come Direttore di Dipartimento Socio Sanitario di poter introdurre questa attività nei centri sanitari territoriali – conferma il dr. Pierluigi Arcangeli -. Oltre ad essere utile a ridurre le liste d’attesa ospedaliere, ci permette di fare un ulteriore passo verso quella nuova centralità della medicina territoriale e dei medicini di famiglia che stiamo cercando di costruire da mesi. La sanità del futuro è una sanità che valorizza al massimo il sistema di ambulatori territoriali, che se ben organizzati possono ridurre di molto il lavoro ospedaliero. Questo stiamo puntando a realizzare”.

“Con questo tipo di corsi formativi basati su lezioni teoriche e prove pratiche – spiega il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Sergio Rabinirafforziamo le competenze dei nostri professionisti e andiamo ad aumentare la gamma di servizi disponibili sul territorio, anche di tipo specialistico. Si tratta di perseguire un duplice risultato: offrire servizi e prestazioni sempre più aggiornate e mirate e al tempo stesso, avvicinare tali servizi agli utenti, in questo caso i nostri assistiti, riducendo spostamenti e consentendo una maggiore capillarità sul territorio”.

“Questo corso è una ulteriore conferma del rilancio già in atto della medicina del territorio – afferma il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere – gli ecografi in dotazione permetteranno ai nostri medici di famiglia di poter eseguire presso i Centri Sanitari indagini di primo livello, oggi eseguibili soltanto presso l’Ospedale di Stato o presso centri privati. Questa nuova attività ridurrà anche i tempi di attesa per le indagini ecografiche e l’inappropriatezza dell’utilizzo delle tecnologie ospedaliere da destinare a livelli di complessità più elevati. La dotazione di apparecchiature ecografiche è solo uno degli interventi concreti che abbiamo programmato per rendere sempre più vicina ed efficace l’assistenza territoriale a favore dei cittadini, migliorando nel contempo la capacità operativa dei medici di famiglia”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy