Innocenzo Bonelli – L’Informazione di San Marino: Come diceva Flaiano…
Come diceva Ennio Flaiano, la situazione è grave ma non seria.
Infatti verrebbe quasi da ridere (se non ci fosse da disperarsi) vedendo tutte le iniziative che San Marino realizza “contro” quella che al momento è una delle nostre principali fonti di sostentamento, ovvero la Mafia. Perché ai sammarinesi non spaventa morire di mafia, però gli interessa viverci; ai tanti dipendenti pubblici, delle banche e delle finanziarie non interessa se chi paga lo stipendio si chiama Marino, Vito, Gennaro o Ivan, l’importante è che lo stipendio –meglio se grasso- arrivi puntualmente a fine mese.
Così il Governo, ora che può sbandierare l’uscita del Paese dalla famigerata “black list”, ricomincia a chiamare a gran voce i cosiddetti “investitori esteri” che altro non sono che portatori di capitali di dubbia provenienza, sui quali però a San Marino nessuno fa’ domande. Del resto, come spiegare perché in un paese in crisi, dove le aziende chiudono e i privati faticano ad arrivare a fine mese, continuano ad esistere e prosperare una decina di istituti bancari? Non certo coi soldi dei risparmiatori. Poi che parte di queste banche sia indagata o addirittura sotto processo, è cosa che non interessa. (…)
