Corriere Romagna: Emergenza occupazione, la Csdl: «Serve un nuovo tavolo permanente»
SAN MARINO. Sindacato, governo e categorie economiche si mettano a un tavolo per dare risposte all’emergenza occupazione. La proposta di un nuovo tavolo permanente e tripartito, dedicato esclusivamente ai problemi legati al lavoro e allo sviluppo, è lanciata dal consiglio direttivo confederale della Csdl che, in una nota, sottolinea l’utilità di un’iniziativa efficace per far ripartire l’economia di fronte a una classe politica improduttiva. «L’uscita dalla black list – sottolinea in una nota il sindacato – di per sè non produce nessun risultato immediato, serve urgentemente un preciso progetto di sviluppo e la messa in campo di investimenti pubblici e politiche mirate per creare nuovi posti di lavoro nell’economia reale», per i circa 1.500 iscritti alle liste di collocamento.
La Csdl quindi punta il dito
contro la classe politica: «Da tempo si pone nel Paese una vera e propria questione morale» e ciò «impone al mondo politico sammarinese di fare pulizia al proprio interno».
Tornando alle urgenze del Paese, «la Centrale sindacale unitaria – rivela la Csdl – sta lavorando ad un documento sul lavoro e lo sviluppo, che verrà reso pubblico nei prossimi giorni». Sul testo verranno avviate «iniziative di coinvolgimento e mobilitazione» dei cittadini. (…)
