Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Operazione China Factory della Gdf di Macerata scopre evasione fiscale da 20 milioni di euro / Falso “made in italy”, nero e soldi in sette conti sul Titano /
Operazione China Factory della Gdf di Macerata Evasione da 20 milioni. Imprenditore spallone di se stesso con contanti in due banche sammarinesi. Esportazione di valuta per 3,5 milioni. Di mezzo anche sette ditte del Monte che acquistavano in nero dalla Cina capi ai quali veniva poi fatta una rietichettatura
I finanzieri della Compagnia di Macerata, nel corso dell’operazione denominata China factory, hanno sequestrato oltre 200.000 articoli con la falsa indicazione “Made in Italy”, scoperto un’evasione fiscale di circa 20 milioni di euro, con violazioni all’Iva per circa 5,5 milioni e sui dazi doganali per circa 300mila euro; constatate, inoltre, violazioni alla normativa antiriciclaggio per circa 3,5 milioni di euro e denunciate 6 persone. Disposto dalla Procura della Repubblica di Macerata il sequestro per equivalente di beni per oltre 4,5 milioni di euro complessivi. (…)
(…) Proprio sul Titano, grazie all’esame delle carte spulciate dalla Gdf tra le quali sono stati trovati anche degli estratti conto, sono stati scoperti alcuni conti correnti bancari, riconducibili agli indagati, alimentati per la gran parte dal denaro proveniente dall’omessa fatturazione o sotto-fatturazione derivante dalla vendita di questi beni ed utilizzati anche per effettuare bonifici verso la Cina per il pagamento delle merci importate. (…)
