Il nuovo Segretario di Stato alle Finanze, Claudio Felici, commenta l’ok del Premier Mario Monti alla la ratifica degli accordi economici tra i due Paesi (doppie
imposizioni,cooperazione
economica, collaborazione
finanziaria), provando ad accelelarne l’iter, ma i maggiori problemi per la procedura finale degli accordi provengono più dalla precarietà del governo italiano che da quello sammarinese:
La Tribuna Sammarinese: “I rapporti di fiducia sono stati ripristinati e in questa direzione dovranno continuare” / Firma con l’Italia, Claudio Felici (Psd): Al lavoro per accelerare l’iter
(…) L’ok odierno del governo Monti alla ratifica dell’accordo contro le doppie imposizioni conferma quindi che “i rapporti di fiducia tra le istituzioni sono stati ripristinati e in questa direzione dovranno continuare”, commenta terminati i lavori del Congresso, il segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici. “Siamo naturalmente contenti ci sia stato il via libera dal Consiglio dei ministri”, prosegue. Tutto ora è concentrato sui passaggi parlamentari “perchè la ratifica arrivi in tempi brevi -aggiunge- anche in valutazione del rischio dell’avvio di una crisi politica in Italia”. In questa direzione maggioranza e, da oggi, governo si rimboccano le maniche: “Ci stiamo già lavorando in questi giorni- conclude il segretario di Stato- dobbiamo tentare tutti i canali e provare tutti gli elementi utili per accelerare, in primis, la ratifica, quindi l’uscita di San Marino dalla black list”. Due passaggi che possono avvenire “in successione -chiosa- o in parallelo”.
Leggi anche l’articolo di Valerio Stroppa, Italia Oggi
Leggi il testo delle modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni
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