San Marino Oggi: Psd: “Il socialismo riformista
sul Titano siamo noi” /
Felici: “Demagogico togliere le tasse, mi fa venire in mente Cetto La Qualunque”
In vista della chiamata alle urne dell’11 novembre il Psd gioca la carta dei rapporti internazionali. E per il via della campagna elettorale riporta sul Titano, il 19 ottobre, il segretario generale dell’internazionale socialista, Luis Ayala. Venerdì prossimo verranno invece presentati ufficialmente i 60 candidati, una lista, spiega alla stampa Gerardo Giovagnoli, competente e con molte facce nuove. Intanto non mancano le prime polemiche. In Via Ordelaffi non è piaciuta la dichiarazione della coalizione avversaria, Intesa per il Paese, che promette di fare uscire il Titano dalla crisi in 24 mesi. “Sono sbigottita, due anni non ce li abbiamo”, replica Daniela Berti che dopo quasi 15 anni di assenza dall’agone politico ha deciso di rimettersi in gioco. “Noi siamo in sintonia con gli industriali”, che chiedono di cambiare passo entro sei mesi. Le competenze in lista d’altronde ci sono, è convinto il segretario Giovagnoli: oltre un terzo di laureati, diverse facce nuove e anche 10 indipendenti, per un’età media di 47 anni. (…)
“Chi oggi – sottolinea Felici – dice con troppa prosopopea che sa già chi vince mi lascia molto perplesso. Soprattutto se prima diceva di essere certo del ballottaggio. La corrente alternata nei pronostici la lascio ad altri”. detto questo l’esponente del Psd si augura una campagna elettorale incentrata sui contenuti ed elenca i primi interventi per il nuovo esecutivo: su tutti l’uscita dalla black list, attraverso “un rapporto stretto con le parti politiche italiane con cui abbiamo relazioni consolidate”, a partire dal Pd. “Con la nostra presenza – aggiunge – possiamo dare l’immagine che le forze più rappresentative e
storicamente consolidate, insieme, si rapportano anche con l’Italia, portando disponibilità e consapevolezza di ciò che va cambiato”. In agenda anche razionalizzazione della spesa ed equità fiscale, nella certezza, sottolinea Felici, che “non possiamo chiedere ai sammarinesi un euro in più se prima non avremo dimostrato di essere capaci di risparmiare”. demagogico perà affermare che occorre togliere le tasse: “Mi fa venire in mente il film ‘Qualunquemente’ di Antonio Albanese”. (…)