Una celebrazione in forma ristretta, a causa delle limitazioni legate al Covid, ma non per questo meno sentita.
E’ quella andata in scena oggi sul Titano, giorno di Sant’Agata, compatrona della Repubblica. Un momento tradizionale, con cui si ricorda la liberazione dall’occupazione del Card. Giulio Alberoni. Festa civile e religiosa al contempo, come del resto quasi tutte le feste della Repubblica di San Marino (Foto MW)
Per approfondire l’argomento, il Cardinale Giulio Alberoni a San Marino, leggi: Protezione sì, dominio no (di Marino Cecchetti)
Il programma delle celebrazioni, che hanno coinvolto le massime autorità civili e religiose di San Marino, ha subito delle modifiche, come il mancato svolgimento della processione con i fedeli da Borgo Maggiore. Una delegazione ristretta guidata dal parroco di Serravalle ha accompagnato la reliquia della Santa con i due capitani di castello di Borgo Maggiore e di Serravalle e due diaconi.
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