Feste e musica in centro, si cerca il compromesso. Stop all’una
Feste e a musica ad altro volume in centro, si cerca il compromesso. Dopo le proteste dei giorni scorsi della associazione “Porta del Paese” che ha lamentato rumore fino alle 2 del mattino e schiamazzi anche oltre, il Capitano di Castello di Città Tomaso Rossini e il Segretario al turismo, Federico Pedini Amati firmano una nota con- giunta nella quale comunicano lo stop alla musica alta all’una di notte, con l’invito ai locali ad abbassarla dalla mezzanotte. Nel comunicato viene richiamata una Delibera del governo dell’agosto 2016 che stabilisce: “nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, l’orario di cessazione delle esecuzioni musicali e di spettacolo all’interno o all’esterno dei pubblici esercizi sia fissato per le ore 01:00 (…) Oltre tali orari, il prolungamen- to delle esecuzioni musicali o di fauna selvatica”. Ci sono poi anche le dimissioni di Alberto Spagni Reffi dalla Commissione di inchiesta e sua sostituzione. Spagni Reffi dato come possibile sostituto di Zeppa alla guida del gruppo consiliare. Si vedrà. Da guardare con interesse anche la prima lettura dell’assestamento di bilancio. Si vedrà di quanto dovrà essere aggiustato. Quindi la ratifica dei decreti, tra cui quelli con le disposizioni legate Covid. spettacolo sarà autorizzato dal Comando della Gendarmeria in via straordinaria e previo parere favorevole della competente Giunta di Castello. Resta inteso che l’esercizio dell’intrattenimento deve contenere i rumori esterni nei limiti consentiti” (…)
Articolo tratto da L’Informazione
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