Si torna in Consiglio, niente comma sul festino di via Giacomini
Evidente volontà di mettere tutto a tacere, non passa la proposta di Libera e Rf per un dibattito ad hoc sul brindisi del 1° aprile
Antonio Fabbri
Le riaperture, le vaccinazioni a quota 20mila, gli interventi televisivi… tutto utile per mettere una pietra sopra al festino abusivo di Via Giacomini del primo aprile. E affinché se ne parli meno possibile, non passa neppure la richiesta avanzata Repubblica Futura cui si è associata Libera di inserire un comma ad hoc sul brindisi non autorizzato del primo aprile, nel Consiglio che si aprirà venerdì 23 aprile e si concluderà il 30.
L’ordine del giorno della prossima sessione consiliare, elaborato ieri in Ufficio di presidenza, dunque, non tornerà, almeno con un preciso comma, sulla questione del festino nel quale Segretario di Stato alla Sanità e diversi Consiglieri per brindare a Sua Eccellenza Venturini hanno disatteso le prescrizioni che essi stessi hanno adottato e imposto alla popolazione.
Un comportamento che ha suscitato oltre dieci giorni consecutivi di indignazione e una ferita non ancora rimarginata, oltre a manifestazioni spontanee dei cittadini che hanno raccolto centinaia di adesioni. Si vedrà se le opposizioni solleveranno a questione in Comma comunicazioni, dove comunque avranno un tempo limitato rispetto alla istituzione di un comma dedicato che, invece è stato negato.
All’Ordine del giorno, invece, c’è il progetto di legge di modifica alla normativa sull’editoria e il giornalismo, al quale la stessa maggioranza ha presentato numerosi emendamenti che modificano in maniera sostanziale la prima proposta della Segreteria. La discussione su questo comma, rimasto aperto dalla sessione precedente, sarà aperta alle 13 di lunedì 26 aprile.
Quindi in aula, oltre a una serie di nomine e sostituzioni, la ratifica dei decreti, tra i quali gli ultimi due sulle misure di contenimento del covid. Diversi, poi, i progetti di legge in discussione: verrà richiesta la procedura d’urgenza per le disposizioni in materia di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Poi, quello relativo alla coltivazione, commercio e utilizzo della cannabis ad uso terapeutico, proposto dalla Segreteria Sanità.
Sempre in prima lettura, il progetto di legge del PDCS per il sostegno alle ragazze madri e quello di Domani Motus Liberi per il contrasto del cyberbullismo. Attenzione anche agli interventi a sostegno della famiglia e per la tutela delle gestanti proposti da Libera. In seconda lettura per l’approvazione definitiva anche il progetto di legge per la creazione di una rete sentieristica.