Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: “Professionisti con interessi milionari
vogliono dire chi deve guidare Bcsm”
(…) Francesca Michelotti di S.u. nel suo intervento parla del tribunale che “sta portando avanti i processi della questione morale fra mille difficoltà contro questi tre imputati ricchissimi e ancora potentissimi. Ancora capaci di dirigere e orientare le scelte dei partiti”.
Poi parla dei poteri forti: “Da mesi, poi, si sta portando avanti questa suggestiva teoria del complotto e di uno dei più conosciuti poteri forti del passato. Non è l’unico potere forte da cui diffidare. Ce ne sono altri, ben radicati nelle realtà bancarie, relativi a interessi professionali milionari legati allo status quo, alla condizione che tutto resti com’è; relativi a quelle banche che non vogliono rendere conto della disinvoltura con cui hanno prestato decine e decine di milioni di euro senza le dovute garanzie, magari ai propri amici o ad esponenti politici con la copertura di complici ben attivi in ruoli apicali dentro i partiti e nel Consiglio. Questi poteri forti vogliono essere loro a dettare le modalità con cui trattare le questioni che li riguardano direttamente. Vogliono essere loro a sindacare l’autonomia di Banca Centrale. (…)