Aumenta la stima dei danni causati dal furto di semi di cipolla messo a segno dai topi di magazzino che nella notte fra mercoledì e giovedì hanno colpito il deposito dell’azienda agricola Guidi di Corianino, nella zona di Faetano. Ai circa 30mila euro persi dai proprietari del magazzino (20mila per la mancata vendita dei semi e 10mila per i costi di produzione sostenuti) si somma il danno di un altro produttore: l’azienda agricola Canini di Falciano. Che, in accordo con i colleghi, aveva depositato la propria merce nel magazzino colpito. I semi di bulbo di Canini non sono stati rubati, ma non possono più essere proposti sul mercato perché i ladri, rovistando fra le varie sacche, hanno mischiato diversi tipi di semi ‘inquinandone’ la qualità. E così anche l’azienda agricola di Falciano, nonostante non gli sia stato rubato nulla, ‘soffre’ il colpo inferto ai colleghi per il mancato incasso dei circa 3mila euro che sarebbe derivato dalla vendita dei semi.