San Marino. Gdf, Lucignano: adesso gli yacht, poi…

San Marino. Gdf,  Lucignano: adesso gli  yacht, poi…

David Oddone di L’Informazione di San Marino

Prima pagina: Operazione Titan flags, la difesa: “interpretazione fantasiosa delle norme” / Guerra fiscale, sequestrati 4 yacht con bandiera sammarinese / Contrabbando, ancora guai per Amati e Cornacchia. Ecco tutti i denunciati a piede libero. Tre i sammarinesi nel mirino della Guardia di Finanza

 Sulle importazioni, nonostante precedenti convenzioni con l’Italia, San Marino sulle merci è equiparato agli altri paesi extra Ue: il pagamento dell’Iva per chi acquista per importare in Italia sarebbe dunque dovuto, secondo la tesi della Gdf di Rimini.

 Uno a Ravenna, tre nella darsena di Rimini: tre sono riconducibili alla Rimini Yacht. “Applichiamo così su beni di lusso la normativa anticontrabbando” spiega il Tenente  colonnello
Gianfranco Lucignano
  in conferenza stampa. “Siamo partiti dalla Rimini Yacht, che interessa tre casi. Il quarto è frutto di una indagine di iniziativa della stazione navale della Guardia di Finanza basata sullo stesso principio. E’ anche in questo caso un bene di proprietà di un italiano, ma immatricolato a registro nautico sammarinese”.

Spiega Lucignano: “Da oggi inizieremo a studiare altre tipologie di applicazione di questa normativa ad altri beni mobili”. C’è da pensare che oggetto di questi studi della Finanza possano diventare anche le auto. Tra i soggetti denunciati a piede libero figurano Ausili Lamberto, già noto alle forze dell’ordine; Lolli Giulio; Saitta Francesco, socio di Lolli; Cornacchia Renato; Mandrelli Giuseppe Lazzaro, di Novafeltria; Mattiucci Maurizio di Teramo; il sammarinese Fabbri Stefano; Maiani Donato del Leasing Sammarinese e Amati Lucio. Entrando nel dettaglio, la tesi della Gdf si basa sul fatto che un bene ad utilizzo interno a San Marino è stato trovato in Italia: qui scatterebbe il reato di contrabbando, con il mancato pagamento Iva. Questi beni sono concessi in uso a un italiano tramite il sistema delle locazioni finanziarie di società di leasing. Le società finite sotto la lente degli uomini di Cecchi e Lucignano sono: il Leasing sammarinese, la Polis s.p.a., infine la Erwidcol Financial Services s.p.a..

 

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