Rassegna stampa – Riscontrate incongruenze tra la liquidità dichiarata a marzo per 23 milioni e la richiesta urgente di maggio per la vendita di immobili in pancia al Veicolo per avere liquidità
Gestione Npl, qualcosa non torna. Odg di Rete per chiede chiarezza
ANTONIO FABBRI – Sulla gestione degli Npl, qualcosa non torna. Lo ha rilevato Rete che ha riformulato e ripresentato un Ordine del giorno, la cui precedente presentazione era stata bocciata a luglio, con il quale chiede un riferimento in Commissione finanze che renda conto dell’operato di tutti gli enti che gestiscono la partita Npl. L’Ordine del giorno, preannunciato alla vigilia del deposito in conferenza stampa, è stato dunque ripresentato nella seduta del Consiglio dello scorso 30 agosto. Ma perché Rete insiste e solleva il dubbio che qualcosa non torni? A spiegarlo, anche se dall’Ordine del giorno non emerge, erano stati i suoi esponenti nella conferenza stampa, appunto, che ha preceduto la seduta di fine agosto.
“Chiederemo a tutti gli attori partecipanti alla gestione degli Npl di riferire. Abbiamo riscontrato certe dinamiche molto strane – aveva sottolineato Matteo Zeppa – ed è giusto che chi gestisce gli Npl vada a riferire alla Commissione consiliare”.
I dubbi di Rete scaturiscono dal fatto che in un riferimento in Commissione nella passata legislatura il Segretario di Stato alle Finanze Marco Gatti aveva riferito che il Veicolo pubblico aveva in cassa 23 milioni di liquidità. Una somma che aveva rassicurato i Consiglieri quanto alle spese di gestione del Veicolo. Pochi giorni prima delle elezioni, tuttavia, era stata convocata una riunione del Consiglio dei XII perché, hanno riferito gli esponenti di Rete, l’avvocato Matteo Mularoni, cui fa capo la gestione del Veicolo, aveva fatto presente che era necessario procedere ad alcune alienazioni di immobili e da “quella lettera sembrava ci fosse necessità di liquidità da parte del Veicolo stesso”, ha spiegato Emanuele Santi. Incongruenze sulle quali, quindi, Rete ha intenzione di vederci chiaro.
Scrive così, nell’ordine del giorno che dovrà essere votato nella prossima seduta che “considerata l’intera documentazione depositata da parte dell’allora (riconfermato in suddetto ruolo anche nell’attuale Legislatura) Segretario alle Finanze Marco Gatti, durante apposita Commissione Consiliare Permanente Finanze, datata 22 marzo 2024 ed avente per oggetto “operazione di cartolarizzazione/cessione di attivi bancari/emissioni collocamento”, unitamente all’intera documentazione datata 3 maggio 2024, protocollata il 6 maggio 2024 con n° 45642-24 dall’Ufficio di Segreteria Istituzionale, posta all’attenzione del Consiglio dei XII da parte dall’Avvocato Matteo Mularoni, che si rappresenta quale referente “per conto di Istituto per la Gestione e il recupero dei Crediti SPA (in breve I.G.R.C.S.P.A.) e di S3 -Special Servicer Sammarinese S.r.l.. nonché Veicolo di Sistema S.r.l (in seguito anche VOS)”, impegna il Governo all’immediata convocazione, e comunque non oltre il 31 ottobre 2024, della Commissione Permanente III, onde poter audire il già citato avv. Matteo Mularoni”. Dunque la richiesta è che la commissione si riunisca entro il 31 ottobre per ascoltare un riferimento allo scopo di chiarire le incongruenze riscontrate.
“Si richiede altresì – prosegue l’ordine del giorno – la partecipazione a detta audizione tutte le parti opportunamente chiamate in causa nelle comunicazioni intercorse, onde poter valutare al meglio le sopracitate disquisizioni pervenute dal Mularoni contenute nella missiva fatta pervenire all’indirizzo delle Loro Eccellenze pro tempore e dei membri del Consiglio dei XII, ossia: -Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per la Gestione e il Recupero dei Crediti; -Avvocatura dello Stato; -Commissione di Controllo Finanza Pubblica; -Organismo di Sorveglianza (ODS) che ha il compito “di tutelare sul piano amministrativo la garanzia dello Stato in riferimento all’operazione di cartolarizzazione, con il compito di monitorare sotto l’aspetto legale e contabile l’operazione suddetta, nonché supportare la Commissione Consiliare Permanente Finanze e Bilancio nella valutazione semestrale che la legge dovrà ricevere”, conclude l’Odg presentato da Rete.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo