San Marino ha partecipato alla Giostra Cavalleresca d’Europa a Sulmona
I Gruppi storici sammarinesi “I Fanciulli e la Corte di Olnano” e “La Compagnia dell’Istrice”, in rappresentanza della Repubblica di San Marino, sfidando le Città Europee di Bruxelles (Belgio), Orastiola de Sus (Romania), Zante (Grecia), Helsinki (Finlandia), Colchester (Regno Unito), Milano, hanno sfiorato la vittoria in una corsa all’anello al Palio della Giostra Cavalleresca d’Europa a Sulmona. Uno scarto di 80 centesimi di secondi in una finale emozionante che ha visto vincitrice la Città di Milano.
La Giostra Cavalleresca d’Europa, istituita nel 2000 ad integrazione della storica Giostra della Città di Sulmona, ha l’obiettivo di perseguire finalità tese alla cooperazione, al rispetto, per favorire la crescita e l’integrazione delle culture al fine di costruire l’immagine dell’Europa di domani.
Nelle giornate della Giostra (2-5 Agosto 2012) si rivive la vibrante ed intensa atmosfera che regnava in un lontano e remotissimo passato all’interno delle Città d’Europa presenti.
I Gruppi storici di San Marino hanno contribuito con la loro partecipazione ad arricchire con intensa testimonianza, attraverso una fedele e rigorosa ricostruzione, all’allestimento di un accampamento medioevale del tardo ’400, che ha animato Piazza Maggiore, riscuotendo grande curiosità ed interesse da parte del pubblico e della stampa locale. Infatti alle porte dell’accampamento, armigeri e soldati con le loro manovre militari hanno dato prova di tecniche e abilità militaresche, mentre le vivandiere erano impegnate nella preparazione di cibi e bevande, ed i mestieranti erano dediti alla dimostrazione di arti e mestieri.
Le Città europee partecipanti, che vantano tradizioni di rievocazione storica, hanno sfilato assieme ai Borghi e Sestieri ospitanti nel maestoso corteo che attraversa il centro storico cittadino, facendo tappa di fronte all’Annunziata, dove si è percepita l’emozione del numeroso e calorosissimo pubblico in una viva esplosione di applausi e grida di gioia. Il Corteo delle Città ha messo in luce: costumi, spettacoli itineranti, duelli, in un “tourbillon” di suoni, musiche, danze e canti che nel tempo hanno scandito le tappe nella storia d’Europa.
Ancora una volta, la più piccola e antica Repubblica del mondo – Patrimonio Mondiale dell’UNESCO – ha portato, in queste giornate di festa a Sulmona, il suo contributo in un messaggio di saluto, auspicando pace e prosperità uniti all’augurio di duraturi legami di amicizia e stima reciproca.
“I Fanciulli e la Corte di Olnano”
e “La Compagnia dell’Istrice”