Libera: “Governo manca di prospettiva e progettualità”
ANTONIO FABBRI – Libera si prepara a una conferenza programmatica che si celebrerà in autunno e lo fa con delle tappe di avvicinamento attraverso dei confronti online in diretta Facebook su diversi temi, i primi due, dei prossimi due giovedì, la sanità e l’occupazione. Tutto parte dallo stallo sui progetti riscontrato da Libera: “Non c’è prospettiva, non si ragiona di progettualità, nonostante si sia fatto un debito pesante, nonostante la grande maggioranza che questo governo ha. Ad oggi l’ha usata esclusivamente per mettere le mani nel Tribunale”, dice Matteo Ciacci. Sulla gestione dell’emergenza: “All’inizio Ciavatta diceva altro, mentre noi come Libera abbiamo premuto perché si percorressero altre strade per l’approvvigionamento dei vaccini, abbiamo proposto l’accordo con lo Spallanzani, e ora proponiamo la vaccinazione per i frontalieri. Il nostro ospedale ha retto, lo dicono i numeri, ma ora dobbiamo spostare l’attenzione sulla progettualità, che non c’è ed è totalmente assente. Anzi, ormai in questo Paese chi critica deve essere zittito. Lo vediamo anche con la risposta che viene i commercianti, nella quale il governo etichetta le loro legittime proteste come critiche sterili e non giustificate. Stiamo parlando di un difetto di democrazia, quando ci sono certe delibere del Congresso di Stato che incarica di adire le vie legali contro giornali che scrivono cose che non piacciono, e allora vengono denunciati. Qui viene a meno lo Stato di diritto. Oppure si fanno certe azioni e si cerca di giustificarsi con affermazioni che sono più ridicole del fatto in sé”, dice Ciacci riferendosi alle vicende del primo aprile. “Vogliamo ragionare di progetti”, dice Ciacci. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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