Il Governo adotta il Decreto che regolamenta le professioni turistiche, avviando l’attuazione del piano strategico per il rilancio del settore turistico.
Maggiore professionalità degli operatori, nuove opportunità di lavoro, presentazione della Repubblica di San Marino coerente, affidabile e adeguata alle sue peculiarità storiche e statuali. Questi gli obiettivi impliciti nel Decreto adottato ieri dal Congresso di Stato, che regolamenterà le professioni turistiche riferite soprattutto a quella di guida.
Il Segretario di Stato per il Turismo,Teodoro Lonfernini, si è detto molto soddisfatto per questo passo che dà seguito al Piano strategico per il rilancio del turismo, presentato nel maggio scorso, e sblocca finalmente un nodo che era rimasto fermo alla Legge Quadro del 2006.
L’Ufficio Guide resterà pubblico finché non diverrà pienamente operativo l’albo degli operatori del turismo. L’istituzione dell’albo avrà precisi criteri di accesso alla professione e un apposito codice deontologico sarà introdotto a garanzia dell’immagine del Paese e del servizio qualificato delle guide turistiche. I corsi di formazione saranno organizzati dall’Università e dal Centro di Formazione Professionale. Il Decreto entrerà in vigore subito dopo la promulgazione che avverrà a breve termine.
Un secondo Decreto, che dovrebbe essere presentato al Congresso di Stato per poi poter procedere a ratifica il 31 luglio, regolamenterà l’esercizio delle imprese turistiche Tour Operator e Agenzie di Viaggio.
Si tratta – ha detto il Segretario di Stato Lonfernini – di sostenere le forze che operano nel settore turistico attraverso una serie di norme chiare e innovative, che completano l’impegno profuso nella programmazione e promozione di eventi pensati per attirare visitatori di diverse tipologie.
Le prospettive del settore turistico saranno anche al centro del dibattito previsto per la sessione consiliare che inizierà lunedì prossimo.
Dipartimento Affari Istituzionali e Giustizia
[Comunicato Stampa]
