Emilio Della Balda, La Tribuna Sammarinese: C’era una volta il Mics
Si pensava che il MICS avrebbe squarciato il muro dell’immobilismo ed aperto una fase nuova e positiva. Ma le speranze sono andate deluse e del MICS si sono perse le tracce perfino sulla stampa locale.
Il MICS è uscito di scena non riuscendo a scegliere tra entrata in politica e organizzazione di interessi legittimi, tra impegno diretto e gruppo di pressione, però nel frattempo l’azione irresponsabile del governo porta alla morte del sistema travolgendo anche gli imprenditori. Intendiamoci, non è il solo governo colpevole del declino, ma è certo che ha dato un forte contributo. Purtroppo, negli ultimi venti anni, all’onestà è subentrata la furbizia malandrina insieme all’evasione fiscale e alla corruzione; al duro lavoro produttivo sono subentrate la speculazione, l’affarismo, la corsa al denaro facile, la compravendita del voto e delle tessere a spese dello Stato; al bene comune sono stati contrapposti gli interessi particolari, gli arricchimenti personali ingiustificati, le tangenti dell’intreccio tra affari e politica che sono risultate devastanti.