Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Impianto di cogenerazione alla cartiera cittadini attendono ancora risposte
A Gualdicciolo ancora i cittadini aspettano risposte dalla Giunta e dalla Segreteria di Stato competente sull’impianto che si vuole costruire alla Cartiera Ciacci. Il merito del contendere è il progetto di una centrale a cogenerazione a gas presso la Cartiera per la produzione di energia elettrica e calore che dovrebbe, secondo quanto dichiarato dalla proprietà, approvvigionare il solo stabilimento e in minima parte essere immessa nella rete elettrica. (…)
La proprietà, rappresentata durante la serata da Ambrogio Rossini, ha assicurato che l’impianto che si sta progettando non arrecherà danni e che le emissioni resteranno nelle tolleranze. Ma le preoccupazioni dei cittadini sono di diversi ordini. Il primo riguarda le emissioni dell’impianto a cogenerazione. Si parla di ossido di azoto, monossido di carbonio, ossido di zolfo, composti organici volatili. I valori di queste emissioni, è stato detto nella serata dalla proprietà, saranno al di sotto dei valori previsti. “Chi ce lo assicura?” chiedono però i cittadini, la maggior parte dei quali si è detta contraria al progetto. (…) Altri problemi sono il rumore e le vibrazioni in una zona che, da questo punto di vista, è già altamente penalizzata. Unito a ciò, e pur con tutte le misure sicurezza del caso, rimane il fatto che una centrale a gas nel bel mezzo di un centro abitato non fa certo dormire sonni tranquilli ai cittadini, dato che dovunque questo tipo di centrali sorge, è ben lontana dalle abitazioni.