Da oggi la Repubblica di San Marino è in Sepa –ufficialmente dal 1° febbraio– anche per quanto riguarda l’operatività.
E’ il 34esimo Stato ad aderire.
Nell’elenco della Banca Centrale Europea figura al giusto posto, cioè fra i Paesi ‘Non-EU countries’ : Iceland, Liechtenstein, Monaco,
Norway, San Marino, Switzerland.
Scongiurato il timore
di una adesione di secondo livello, rimane il neo del tramitante italiano Icbpi, istituto che opera sotto la vigilanza della Banca d’Italia.
Da oggi i cittadini dei 34 Paesi Sepa, sammarinesi compresi, possono effettuare
e ricevere pagamenti direttamente indipendentemente dalla loro
ubicazione, con le spese che hanno oggi operando dentro il proprio Stato. E forse
anche meno.