Ferragosto movimentato a San Marino per la sezione Antincendio della Polizia Civile.
L’intervento più importante è stato effettuato nel pomeriggio, poco prima delle 16.00, in Strada Caiese a Dogana per un incendio nel giardino di una abitazione.
Dai primi accertamenti eseguiti, sembra plausibile che le fiamme siano partite dalla cenere non del tutto spenta gettata nel campo di proprietà dai padroni di casa. Il fuoco, alimentato dalla sterpaglia secca, ha ben presto avvolto un piccolo capanno ad uso agricolo. In attesa dell’arrivo degli agenti, la padrona di casa 65enne ha tentato di domare le fiamme riportando però ustioni di 2° grado sul 40/45% del corpo con un conseguente prognosi di 30 giorni ed il trasporto presso l’Ospedale Bufalini di Cesena.
Giunti sull’aerea, i funzionari della Sezione Antincendio hanno raffreddato tutta l’area interessata e quella adiacente in modo che il fuoco non si prolungasse e propagasse verso il torrente di Galazzano dove c’è una abbondante vegetazione. Il tempo di spegnimento del fuoco più la bonifica ha visto il personale impegnato fino a tarda serata.
Nella serata gli agenti hanno dovuto compiere altri 3 interventi: Due sempre a Dogana per cassonetti a fuoco, poi andati completamente distrutti; Uno a San Marino città, per un fuoco di piccola entità vicino ad una pianta all’incrocio tra via G. Monge e via Bonaparte.
Per questi incendi il Corpo della Polizia Civile sta svolgendo indagini.
