Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: L’attuale crisi economica figlia di un benessere apparente creato a suon di tangenti e denaro sporco /
Per i magistrati distorto
anche il mondo delle imprese /
Probabile
martedì
l’interrogatorio
di garanzia
di Gabriele Gatti
SAN MARINO. (…) L’indagine su Gatti è strettamente
connessa al caso Mazzini.
Testimonia che le accuse mosse
sono le stesse: associazione a
delinquere e riciclaggio.
Stessi i personaggi con i quali
Gatti per l’accusa faceva parte di
questo gruppo criminale. Stesse
le finalità: del ruolo politico-istituzionale
ricoperto, con lo scopo
di ottenere mazzette dall’attività
politico-amministrativa, anche
partecipando direttamente o
indirettamente alle attività economiche
o riscuotendo la tangente
quando veniva rilasciata una
autorizzazione. E ancora, per i
magistrati, le finalità della contestata
associazione a delinquere
erano la gestione di società in
ambito immobiliare e finanziario;
l’influenza su imprese e istituzioni,
compresa l’autorità di vigilanza
bancaria; il condizionamento
del libero esercizio del voto per
convogliare preferenze e portare
a proprio favore gli equilibri interni
a partiti e gruppi consiliari,
garantendo presenza e influenza
anche all’interno del governo.
Anche qui c’è la collocazione in
posizioni strategiche di persone
vicine alla contestata associazione
a delinquere. Clientelismo,
in una parola. (…)
Leggi l’intero articolo di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23
connessa al caso Mazzini.
Testimonia che le accuse mosse
sono le stesse: associazione a
delinquere e riciclaggio.
Stessi i personaggi con i quali
Gatti per l’accusa faceva parte di
questo gruppo criminale. Stesse
le finalità: del ruolo politico-istituzionale
ricoperto, con lo scopo
di ottenere mazzette dall’attività
politico-amministrativa, anche
partecipando direttamente o
indirettamente alle attività economiche
o riscuotendo la tangente
quando veniva rilasciata una
autorizzazione. E ancora, per i
magistrati, le finalità della contestata
associazione a delinquere
erano la gestione di società in
ambito immobiliare e finanziario;
l’influenza su imprese e istituzioni,
compresa l’autorità di vigilanza
bancaria; il condizionamento
del libero esercizio del voto per
convogliare preferenze e portare
a proprio favore gli equilibri interni
a partiti e gruppi consiliari,
garantendo presenza e influenza
anche all’interno del governo.
Anche qui c’è la collocazione in
posizioni strategiche di persone
vicine alla contestata associazione
a delinquere. Clientelismo,
in una parola. (…)
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