Il caso aveva avuto origine nel 2006
La Corte d’Appello di Roma ha emesso una sentenza a favore di un investitore pontino, consentendogli di risparmiare una somma considerevole di 2,6 milioni di euro che non dovrà più restituire alla Banca Agricola Commerciale IBS. La vicenda raccontata nell’articolo di cronaca di Bernardo Bassoli pubblicato su Latina tu è emblematica di come i risparmiatori possano trovarsi invischiati in situazioni complesse e rischiose quando si affidano a soggetti non autorizzati per le proprie scelte di investimento. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino