Da domani 1 giugno nuova organizzazione delle cure primarie.
Lunedì è il giorno
della svolta per i servizi
di medicina di base:
parte infatti la riorganizzazione
dell’Uoc
Cure primarie e salute
territoriale che interessa
una sessantina di operatori
sanitari, tra cui 19
medici.
Per preparare
al meglio i cittadini alle
novità, segreteria di
Stato per la Sanità e Iss
hanno predisposto un
opuscolo informativo
per gli assistiti, stampato
in 20 mila copie che
verranno inviate ad ogni
capofamiglia e distribuite
in tutti i centrie ambulatori sanitari.
“Siamo pronti e chiediamo
tanta pazienza
– spiega Dario Manzaroli,
direttore sanitario
dell’Iss nel presentare
l’opuscolo alla stampa
– il servizio viene
potenziato ma cambia la
modalità di usufruirne,
gli orari e i cittadini si
dovranno abituare a due
interlocutori principali,
il front office che è in
grado di dare risposte di
accoglienza e assistenza,
poi il triage infermieristico
con risposte
a domande sanitarie”.
E ancora: “Chiediamo
ai cittadini di aiutarci a
partire bene – prosegue
Manzaroli – perchè è un
cambiamento sostanziale
e non di facciata”. Di
qui, l’idea dell’opuscolo
informativo, con i numeri
di telefono, i nuovi
orari degli ambulatori
medici e dei centri per
la salute e 32 domande
con relative risposte per
i quesiti più frequenti.
“È anche l’occasione per
dare ai pazienti un’educazione
all’uso corretto
dei servizi nel loro interesse
– prosegue Tiziano
Bugli, direttore Uoc
Cure Primarie – perchè si creino meno file e non si perda tempo nell’accedere
ai servizi”.
Il segretario di Stato
per la Sanità, Francesco
Mussoni, sottolinea
la necessità di adattamento
alle novità: “La
riorganizzazione darà
benefici nei prossimi
mesi – spiega – e ci
sarà adattamento non
solo dei pazienti ma
anche del corpo medico
sanitario. È uno sforzo
e una sfida per tutto il
personale”.
Manzaroli spiega infine
come la riorganizzazioni
porti tra l’altro a
semplificare le procedure
per i pazienti. Già da
lunedì, per esempio, gli
assistiti che usufruiscono
di ricetta ripetitiva
devono solo comunicare
al front office cosa
hanno finito e il giorno
dopo possono ritirarlo
in farmacia. Ma seguiranno
altre “innovazioni
graduali”, anticipa
Manzaroli.
“È necessario assestare
la nuova organizzazione
– conclude – e
poi introdurremo altre
novità tutte a favore dei
cittadini.
Da L’informazione di San Marino (sabato 30 maggio)