David Oddone di L’Informazione di San Marino: Accordo con l’Italia, e se fosse il Titano a non volere firmare?
Accordi con l’Italia, la barzelletta continua. E’ incredibile ed imbarazzante il modo in cui viene trattato il vitale argomento. L’attuale legislatura è partita con proclami in pompa magna su come il vento fosse cambiato, di come tutto quello che c’era prima fosse melma, e di come invece con l’Italia tutto sarebbe stato rose e fiori. Il resto è storia recentissima, con accordi mai firmati e un ministro, il più importante del governo italiano, ovvero Giulio Tremonti, che non vuole vedere nemmeno in fotografia i politici nostrani.
A quanto pare, l’Italia firmerà solo se San Marino accetterà tutto quello che le viene imposto, scambio automatico di informazioni compreso. Non ci saranno sconti: o si rinuncia a parte della propria sovranità o non si firma. E allora per dare all’Italia quello che chiede, senza avere nulla in cambio come contropartita, c’era da attendere tutto questo tempo, lasciando le nostre aziende in black list con danni immani per la nostra economia? Tanto valeva accettare un anno e mezzo fa. Senza contare che era stato lo stesso Governo a dire che avrebbe fatto di tutto per non essere in black list, visto che quello era il male peggiore che poteva capitare. E la sensazione a questo punto è che siano più l’Italia ed i giornali italiani a spingere per la firma, piuttosto che San Marino.