San Marino, Italia, frodi carosello. De Biagi (Psrs)

San Marino, Italia, frodi carosello. De Biagi (Psrs)

Francesca Biliotti di Corriere Romagna – San Marino titola: Il governo aveva già deciso di non prorogare il decreto che aveva scatenato le ire degli operatori economici. De Biagi: “Ma qualche risultato l’ha ottenuto” / Frodi Carosello, ora ci pensa l’Italia / Nel settore della telefonia dall’1 aprile arriva il reverse charge che stronca le distorsioni.

Tecnicamente si tratta del meccanismo dell’inversione contabile dell’Iva: chi emette una fattura la emette senza addebito dell’Iva. L’acquirente che riceve questa fattura calcolerà e registrerà l’Iva contemporaneamente nel registro acquisti e in quello delle fatture emesse.  Serve per minimizzare il rischio di frodi Iva, e dall’1 aprile si applicherà anche alle cessioni di cellulari e microprocessori. Troverà applicazione per le sole cessioni di beni effettuate nelle fase distributiva che precede  il commercio al dettaglio. In altre parole nel commercio all’ingrosso. Questo perché al livello finale  della catena distributiva le frodi carosello non sarebbero frequenti.

“In questo modo l’Iva la paga solo l’utente finale, il commerciante che vende al cliente – spiega Germano De Biagi, consigliere di Socialisti Riformisti e proprietario dell’Electronics, uno dei più accaniti oppositori al decreto dell’Iva che introduceva il prepagamento dell’Iva nel suo settore – Tutto il discorso delle famose triangolazioni verrà a cadere.”

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