In occasione della giornata dell’economia organizzata dalla Camera di Commercio della Repubblica di San Marino, la Presidente Simona Michelotti, fra l’altro ha detto: Noi viviamo nel buio della non conoscenza.
L’imprenditore oggi non è più il protagonista della sua impresa. Il suo futuro è nelle mani del governo sammarinese e del ministro delle finanze italiano.
Siamo fermi.
Abbiamo paura.
Con la mia impresa avevamo un progetto di allargamento enorme. Possiamo mai pensare di attuarlo se siamo in black list? Se io comincio un lavoro, un investimento da trenta milioni di euro a San Marino, sono sicura che domani non mi dovrò spostare in Italia?
Noi vedremo la luce – dice chiaro Simona Michelotti – solo quando quell’accordo sarà firmato. Tutto il resto, gli accordi con il mondo intero, con la Cina, con l’India, passa per quell’accordo con l’Italia che ci dia la certezza di sapere gli spazi in cui possiamo muoverci.
La sfiducia nasce dal buio. Sappiamo che i vantaggi di stare a San Marino sono enormi, ma sono tutti bloccati da quella firma maledetta che normalizzi i rapporti con l’Italia. (Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino)