Sono stati generalmente cauti anche da parte dei partiti della maggioranza – non c’è stato nemmeno un comunicato del Patto per San Marino -, i commenti alla lettera del Presidente del Consiglio
italiano Mario Monti, nonché Ministro all’Economia. Lettera indirizzata agli Ecc.mi Capitani
Reggenti, Gabriele
Gatti e Matteo Fiorini. Lettera di cui si è avuto notizia nella
conferenza stampa appositamente convocata.
Perché? Perché probabilmente, anche questa volta, non siamo ancora davanti all’auspicato e continuamente rimandato sblocco delle relazioni italo – sammarinesi come in un primo momento si era dedotto dall’enfasi e dalla fretta con cui si era data comunicazione in detta conferenza stampa.
Questa – riduttiva – interpretazione, colta, fra l’altro, da Pier Roberto De Biagi su NQ Rimini San Marino, trova conferma in una parte della stessa lettera, finora non nota e conosciuta grazie a La Tribuna Sammarinese (pubblicazione integrale).
Vorrei tuttavia chiarire che per l’Italia resta di fondamentale importanza non solo il completamento di un quadro giuridico che consenta lo scambio di informazioni di natura fiscale tra Italia e San Marino, secondo il più recente standard OCSE, ma anche la sua effettiva attuazione. Di conseguenza auspico che alla fase della firma possa celermente seguire l’avvio di una concreta ed adeguata cooperazione in tal senso che, sono sicuro agevolerà anche gli ulteriori delicati passaggi di San Marino in ambito Global Forum. L’iter di ratifica del Protocollo non potrà, del resto, che giovarsi di tali positivi sviluppi e consentire il definitivo superamento dell’attuale situazione.
Insomma, sì alla firma dell’accordo contro le doppie imposizioni, ma non all’entrata in vigore automatica e di questo e di tutti gli accordi, come, invece, sembrava essere stato concordato con Franco Frattini il 31 marzo 2009 (dichiarazione congiunta).
A quanto pare, bisogna aspettare la ratifica. La quale ratifica è subordinata alla effettiva attuazione degli impegni assunti da San Marino. Non basta, dunque, una formulazione normativa. In pratica, ad esempio, sullo scambio di informazioni automatico in campo finanziario, ritorna l‘ultimatum di Giulio Tremonti, espresso, questa volta, in termini diplomatici, anziché militari.
San Marino Italia. Partita in sospeso. Pier Roberto De Biagi, NQ Rimini San Marino
San Marino. Testo della lettera di Mario Monti ai Reggenti. Da La Tribuna Sammarinese
San Marino Italia. Lo sblocco? La lettera dei Capitani Reggenti
San
Marino – Italia. Chiave di volta dei rapporti, l’accordo contro le doppie
imposizioni
San Marino. La lettera di Mario Monti. I commenti
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