Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Accordo, il Senato approva unanime la ratifica / Approvato un ordine del giorno di M5s che impegna il governo italiano a iniziative per il monitoraggio delle società che si stabiliranno a san marino e al loro movimento di capitali
Ci mettono poco più di mezz’ora in Senato per dare il via libera, all’unanimità dei presenti, alla ratifica dell’accordo contro le doppie imposizioni. La votazione, dopo breve dibattito e dichiarazioni di voto, arriva alle 18 e 54. Presiede la seduta il senatore Roberto Calderoli. Relatore, come noto, il senatore Pierferdinando Casini. “Sarò breve – dice – anche perché questo trattato ha avuto un percorso molto travagliato ed ha creato molti motivi di attrito fra i due stati. Finalmente si sono superati e con questo provvedimento ratifichiamo il provvedimento per evitare doppia imposizione e prevenire frodi fiscali”. Casini ricorda che alla Camera la ratifica ha avuto 525 voti a favore su 525. “L’intesa ricalca il modello Ocse, con un forte radicamento nelle migliori pratiche che vigono a livello internazionale. Di fatto – spiega Casini – lo Stato oggetto di richiesta di informazioni non potrà rifiutare di fornirle opponendo il fatto che siano detenute da banca, finanziaria o soggetti similari”. Casini con questo parla di una nuova legittimazione reciproca che “porterà benefici a San Marino, ma anche a Emilia Romagna e Marche”. E a proposito di San Marino come paradiso, in passato, per gli evasori fiscali, Casini specifica: “E’ un accordo per evitare non solo doppie imposizioni, ma anche per evitare che, invece di due, non ce ne sia nemmeno una, colpendo l’evasione fiscale. Per concludere – afferma il senatore Relatore – questa convenzione permette anche di avviare a conclusione annosa questione frontalieri”. (…)
