Si terrà domani, giovedì 16 dicembre, il decimo incontro del
programma “L’archivio descritto” dal titolo ‘Archivio notarile’.
I notari sono ufficiali pubblici istituiti per ricevere
gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne
il deposito, rilasciarne le copie i certificati e gli estratti. Così recita il
primo articolo della legge italiana sull’argomento. E a San Marino? Quando i
notai imperiali o apostolica auctoritate divennero tali per autorità sammarinese?
Lo sviluppo e le caratteristiche del notariato sammarinese si incontrano e
dipendono dalla lenta affermazione della sovranità statuale.
L’Archivio Notarile Sammarinese, formato dagli archivi
dei notai defunti o che hanno cessato la loro attività, costituisce una sezione
dell’Archivio Pubblico. In Italia invece gli archivi notarili che svolgono
ancora una funzione certificatrice attiva dipendono dal Ministero della
Giustizia e sono distribuiti sul territorio nazionale come archivi notarili
distrettuali.
L’importanza della documentazione notarile è nota e
interessa moltissimi aspetti della vita sociale, economica e familiare, ma
finora è stata poco investigata. Con l’invito ad aprirsi a questo ulteriore
settore di ricerca e di conoscenza, si chiude questa prima rassegna organizzata
tramite dieci incontri rivolti al pubblico e mirati a far conoscere ed
apprezzare il patrimonio documentario dell’Archivio Pubblico.
Come nei
precedenti incontri, sarà possibile visionare e conoscere diversi documenti
riguardanti l’argomento presso la sala di consultazione dell’Archivio Pubblico
dalle 15, 30 alle 17. [c.s.]