Ormai a quindici mesi dall’insediamento del governo, penso sia lecito fare qualche riflessione e bilancio di un’esperienza nata con molte aspettative, prima fra tutte l’accordo fra il PDCS e Alleanza Popolare, storici avversari nello scenario politico sammarinese.
Con questa alleanza si sono infatti verificate tutte le opzioni possibili nello scenario politico sammarinese fra gli attori in gioco. Vedere seduti nel Congresso di Stato insieme Gabriele Gatti, Claudio Podeschi, Romeo Morri con Antonella Mularoni e Valeria Ciavatta è uno scenario che solo qualche anno fa sarebbe stato definito visionario anche dal più smaliziato commentatore politico e ha praticamente azzerato gli ultimi vent’anni di politica sammarinese.
La storia recente è sotto gli occhi dei cittadini, soprattutto di chi ha votato Patto per San Marino per avere discontinuità e cambiare il Paese. L’immagine del Paese compromessa, rapporti esteri inesistenti, situazione economica e reputazionale gravemente compromessa.
Chi doveva risolvere problemi attribuiti ai predecessori si è trovato a fronteggiare situazioni complesse con problematiche di natura strutturale che partono da molto lontano, probabilmente dai ‘terribili anni novanta’ in cui la finanza iniziava a fare capolino ai confini e i piccoli / grandi scandali iniziavano a mordere il Paese.( Marco Podeschi)
- L’OCCASIONE MANCATA di Marco Podeschi
- Simone Filippetti, IlSole24Ore, Da ‘Oil for food’ alle tlc il viaggio del prestanome Dwen