Jeffrey Zani di La Tribuna Sammarinese: In settimana gli incontri per definire i colori dei nuovi capi di Stato del Titano /
La nomina della Reggenza testa gli equilibri
della coalizione Pdcs – Ap – Psd / Lonfernini: non
escludo nulla, di
certo qualcuno
dovrà rinunciare,
noi avremo “la
forza per trattare
la presenza
di un nostro
rappresentante”
«Tutto può essere
– spiega a proposito
il presidente democristiano,
Teodoro Lonfernini
– non escludo nulla.
Qualcuno – valuta lo
scudocrociato – deve rinunciare
alla Reggenza
», questa è l’unica certezza.
«Quando ci metteremo
attorno al tavolo
– prosegue il democristiano
– avremo la forza
per trattare la presenza
di un eventuale nostro
rappresentante». Lì, se le
cose dovessero prendere
una certa piega, «vedremo
se siamo il collante».
Tradotto: il Pdcs potrebbe
farsi da parte per
non creare fra Ap e Psd
quella maretta che non
verrebbe certo interpretata
come un segnale di
coesione nella coalizione.
Rinunciando a un
posto al timone durante
una fase decisamente
delicata: «Ci sono di
mezzo la campagna elettorale
e l’insediamento
del nuovo governo», ricorda
Lonfernini.
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