Ivan Foschi, Sinistra Unita (ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale), ieri su La Tribuna Sammarinese ha riproposto la questione morale in politica nella Repubblica di San Marino, in un articolo a firma di Jeffrey Zani: Foschi rispolvera la questione morale: troppi scandali nella politica,
non paga mai nessuno
Fra l’altro, Foschi, ha ricordato la discordanza fra programma elettorale della coalizione di maggioranza, Patto per San Marino, e quanto sta avvenendo in concreto nella legislatura.
Promesse che si trasformano in bugie. Sono quelle del Patto per San Marino, impegnato “durante la scorsa
campagna elettorale” nel raccogliere voti dietro agli slogan “della questione
morale” e pronto a “insabbiare gli scandali” una volta conquistata la poltrona.
Purtroppo sta avvenendo quel che già si è visto nella precedente legislatura. Sinistra Unita ed Alleanza Popolare condussero nel 2006 una campagna tutta contro i giochi e poi i giochi li mantennero con tutte le conseguenze ed i problemi che ancora sussistono perché di certo non eliminati dalla statalizzazione. Nessun accenno di Foschi, per rimanere in materia di giochi statalizzati, alle denunce dell’ing. Francesco Gatti ovviamente finite chissà dove.
Ed ancora in materia di giochi è sorprendente che nessuna voce in Consiglio si levi contro la campagna di addestramento al gioco d’azzardo rivolta ai cittadini sammarinesi, promossa dalla statalizzata Giochi del Titano, anche attraverso un ente, pure statale, Smtv San Marino.