Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino: Caso Biagioli. Il Cnp, dopo due raccomandate, non gli ha ancora consegnato i documenti per potere presentare ricorso / Radiazione, “negato” l’accesso agli atti / Depositato il ricorso a Strasburgo. “Ritengo che l’accertata verità processuale sia ben diversa dalla verità storica”
L’Ordine degli Avvocati e Notai ha comunicato, lo scorso 22 febbraio, la sua radiazione a una trentina di uffici istituzionali, Segreterie di Stato, Università, Ufficio Passaporti e persino l’Azienda Numismatica, solo per citare qualche indirizzo in calce, tranne che al diretto interessato; dando immediato corso alla decisione presa. Mentre per legge la decisione dall’Ordine, e confermata dalla Commissione Nazionale delle Libere Professioni (seduta del 16 gennaio), può essere impugnata nei tempi prestabiliti davanti al tribunale amministrativo.
“Ho appreso la esecutività della mia radiazione solo indirettamente, il 27 febbraio, quando ho ricevuto la lettera dell’Ufficio del Lavoro che mi informava dell’avvenuta cancellazione dal registro dei liberi professionisti di San Marino e sospendeva il mio codice operativo economico, spiega Carlo Biagioli, determinato a difendersi da una decisione che come ha avuto modo di dichiarare pochi giorni fa “equivale all’ergastolo”, rispetto alla pena che gli è stata inflitta dal Tribunale: due anni, pena sospesa, per falso non nell’esercizio delle sue funzioni di avvocato e notaio. (…)
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