San Marino: la reazione di Finproject. Comunicato del Presidente

San Marino: la reazione di Finproject. Comunicato del Presidente

 

 
COMUNICATO STAMPA
C’è un solo commento da fare, dopo la decisione del Governo e di Banca Centrale di appellarsi alla dura sentenza del Giudice Amministrativo di primo grado sul caso Finproject.
“E incredibile! La nostra società ha sempre cercato di operare con criteri di massima correttezza verso la clientela. Nessuna Autorità ha mai riscontrato nulla di penalmente rilevante sul nostro comportamento. I controlli e le verifiche hanno dimostrato che si è fatto molto di più di quanto era obiettivamente possibile per adeguarsi alle nuove norme. In Italia ci sono voluti quindici anni per metabolizzare i nuovi adempimenti mentre senza alcun supporto delle Autorità preposte ci si è dovuti adeguare al nuovo in pochi mesi a scapito del lavoro e della crescita dell’azienda. Le imposte e le tasse sono sempre state corrisposte con regolarità e ciononostante ci si accanisce contro un’Azienda che ora deve chiudere i battenti per l’enorme danno creatole da comportamenti pregiudizievoli che forse puntavano ad altro. Perché la stessa intransigenza non è stata usata verso altri soggetti che effettivamente hanno operato in maniera tutt’altro che trasparente?
E’ con questi atteggiamenti pressappochistici che si lede l’immagine di un Paese che cerca un nuovo equilibrio. Invece di mediare per una soluzione che cercasse di tutelare i dipendenti ed il patrimonio aziendale, si è ancora una volta decisa la via della caparbietà, della durezza e dell’intransigenza, nonostante l’esito del procedimento abbia chiarito che i comportamenti da censurare non fossero quelli della Finproject.
Ora noi dovremo chiudere i battenti, con soddisfazione ritengo di Banca Centrale e di alcuni membri del Governo che non conoscono minimamente lo stato dei fatti e ci si appella ad una sentenza adducendo argomentazioni irrituali che tendono a mascherare responsabilità non riconducibili alla nostra società.
Sul cosiddetto caso “Ghiotto” a cui ha fatto riferimento il neo presidente di Banca Centrale, affermiamo che mai alcuno ci ha mosso critiche sul nostro trasparente comportamento. Appena venuti a conoscenza delle notizie di stampa, ci siamo attivati per chiedere lumi sullo stato dei fatti ed il nostro operare non è mai stato censurato da alcun ufficio, a dimostrazione che la professionalità in Finproject non è un optional, ma una costante.
Ci spiace che il presidente di Banca Centrale, il quale si è affrettato a dichiarare di aver abbandonato il mandato di legale di BCSM appena insediato alla massima carica, si lasci andare a commenti irrituali forse più da avvocato di parte che da Presidente di Banca Centrale. Argomenti tratti da rassegne stampa, privi di supporto giuridico per addurre una scusante al comportamento dell’organo di controllo. Lui chiede un anno di lavoro per essere giudicato, noi avremmo preferito che Banca Centrale avesse collaborato con tutti gli enti operatori nel settore creditizio – finanziario, anziché nascondersi dietro ad una curva per coglierci in fallo, col risultato che tutti ben conosciamo. Hanno leso in modo irreparabile l’immagine della nostra società e del Paese.
Infine perché anche Pradofin è stata colpita con le stesse armi, quando era ed è una società dormiente depositaria solo di alcuni mandati fiduciari societari?
La risposta è lampante … Il progetto immaginato da qualcuno doveva colpire a fondo tutto e tutti in maniera definitiva e silenziosa ed invece ha creato un fragore inatteso.
Ora questi signori cercheranno nuovi escamotage burocratici per far vedere di avere ragione, ma di fronte ai fatti non c’è ricorso che tenga. Il giudizio per la gente è ormai definitivo perché si basa su concretezze.
Ultima considerazione: Alla fine chi verserà allo Stato Sociale le imposte che versavano Finproject e Pradofin? Chi pagherà le ingenti spese legali, e a chi, sostenute dalla Banca Centrale?
Chi pagherà gli stipendi dei dipendenti che saranno licenziati?
Chi rimborserà l’enorme danno economico e d’immagine causato alla nostra società?
Come sempre i cittadini ed è giusto far ricadere su una popolazione oramai stremata, colpe figlie dell’improvvisazione e forse dell’odio politico?
Alle persone di buon senso, l’ardua sentenza…
Il Presidente del C.d’A.
Finproject SpA
Rag. Roberto Gabellini

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