L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Repubblica di San Marino interviene nuovamente sui problemi tuttora presenti e rimasti irrisolti nel sistema sanitario nazionale.
“Il presidente della Commissione Pensioni dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Repubblica di San Marino ha relazionato al Consiglio dell’Ordine stesso in merito all’incontro di fine agosto con le istituzioni e al recente incontro con le organizzazioni sindacali”, dichiara in un comunicato l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Repubblica di San Marino.
“Si è preso atto del riscontro positivo con queste ultime che paiono avere ben colto le criticità del sistema – riporta la nota -. Sono stati presi impegni, da parte della segreteria di Stato per la Sanità, per risolvere alcune problematiche molto care alla categoria relativamente al taglio delle indennità, al rinnovo del contratto di lavoro che necessita di una contrattazione di categoria con le istituzioni, alla riforma delle pensioni dei medici, al riscatto degli anni universitari fatto in modo equo, sostenibile e paragonabile a quanto succede in Italia”.
E ancora: “Le problematiche in questione rappresentano un vero nodo che rischia di impoverire sempre di più il nostro sistema sanitario e a demotivare anche e soprattutto i giovani medici sammarinesi a intraprendere la carriera a San Marino”.
Il presidente della Commissione e il Direttivo dell’Ordine, affermano, pertanto, “la necessità di informare tutta la categoria sullo stato della contrattazione e sulla necessità di continuare il dialogo intrapreso, quindi si preannuncia un’assemblea generale con tutti i medici iscritti all’Ordine e all’Albo nel mese di novembre”.