Applausi a scena aperta per Laura Lattuada ospite a Villa Manzoni
La poesia,
come la musica, è balsamo per l’anima. E Laura Lattuada, con la sua magistrale
interpretazione, ha donato al pubblico di Villa Manzoni un’emozione senza pari.
Da Saffo a Percy Shelley, passando per Alda Merini, Leopardi, Garcia Lorca,
Charles Baudelaire, fino alla “Rapsodia di una notte di vento” di Thomas Stearn
Elliot, ha raccontato la luna dei poeti e i sentimenti senza tempo che hanno
attraversato tutta l’umanità, riscuotendo applausi a scena aperta.
Un’occasione
speciale, giovedì sera, promossa dall’Ente Cassa di Faetano – fondazione Banca
di San Marino a Villa Manzoni, in cui Laura Lattuada ha fatto da madrina
all’ultimo libro di Stefano Cavina, intitolato appunto: “Sorella Luna”. Il
volume tratta di un vero e proprio viaggio nei rapporti che gli uomini hanno
avuto nei secoli con il satellite terrestre, fatto di conoscenze empiriche, di
credenze, superstizioni, visioni, fino all’approccio scientifico dell’era
moderna.
[c. s.]