Npr: “Nominato il dirigente del Tribunale, possiamo dedicarci a economia e lavoro”
Noi per la Repubblica nel tracciare un bilancio del semestre reggenziale definito “atipico, caratterizzato dalla pandemia Covid-19”, esprime un ringraziamento ai Capitani Reggenti uscenti, Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, anche, a detta di Npr, per “aver gestito nel modo migliore le delicati fasi relative alla giustizia”. Il semestre si è concluso, prosegue Npr, “con un Consiglio giudiziario plenario di fondamentale importanza che arriva al termine di almeno tre anni di scontri sulla giustizia, che ha portato all’individuazione e alla nomina del nuovo dirigente del Tribunale, dottor Giovanni Canzio, la cui statura – data dall’elevatissimo profilo e la chiarissima fama – rappresentano la garanzia necessaria per ricostruire quella credibilità che le faide interne al tribunale hanno lacerato. A lui dunque il non facile incarico di ridare equilibrio, serenità ed efficienza all’interno della magistratura e alla politica quello di elevare il dibattito in materia, abbandonando – auspichiamo – le polemiche che vedono al centro le singole persone e iniziando a discutere delle riforme necessarie per una buona e corretta amministrazione della giustizia a San Marino, tenendo conto da una parte delle peculiarità del Paese e dall’altra delle indicazioni degli organismi internazionali”. (…)
“Non era nelle nostre intenzioni rimanere impantanati oltremodo nelle sabbie mobili della giustizia, come ribadito tante volte in questa legislatura abbiamo questioni nodali da affrontare: la situazione finanziaria dello Stato, il rilancio dell’economia, l’attrattività degli investimenti, il lavoro, la sanità. Pertanto, ora che al Tribunale è stato garantito un dirigente all’altezza del difficile compito, intendiamo agire per dedicarci alle questioni dell’economia e del lavoro che restano l’emergenza di questo Paese”, conclude Npr.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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