“Attribuire ai giovani under 35 un ruolo centrale nel rilancio del tessuto imprenditoriale sammarinese. E’ questo il fulcro del progetto di legge sull’imprenditoria giovanile elaborato e depositato nella giornata di ieri dal PDCS, RETE e NPR”.
A illustrare il progetto sono i firmatari, Lorenzo Bugli, Alice Mina, Stefano Giulianelli e Alessandro Scarano (Pdcs), Giovanni Maria Zonzini e Alberto Giordano Spagni Reffi (Rete) e Matteo Rossi e Giacomo Simoncini (Npr). “Obiettivo primario è quello di offrire ai ragazzi e alle ragazze sammarinesi desiderose di mettersi in gioco le leve per poter valorizzare le loro competenze e la formazione acquisita e affacciarsi sul mercato con una loro azienda grazie ad una serie di agevolazioni e facilitazioni che vanno nella direzione di un’economia smart e competitiva; tra queste la possibilità di aprire una società con un euro di Capitale Sociale; passaggi burocratici più snelli; esenzione dell’aliquota IGR per i primi tre anni; sgravio del 50% sui contributi previdenziali a carico del datore di lavoro. Un’iniziativa che mira a velocizzare le reazioni di fronte alle nuove impellenti sfide del post-pandemia e a dotare i giovani degli strumenti adatti per potersi radicare anche dal punto di vista imprenditoriale sul territorio sammarinese. “Nessuna fuga in avanti ma un chiaro stimolo a dare quelle risposte che ora più che mai non sono più rinviabili”, dichiarano i sottoscrittori. Il testo è aperto al confronto con tutte le forze politiche: “auspichiamo in tempi celeri che approdi in Aula e nelle Commissioni competenti”.
—