L’Informazione di San Marino: Civico 10: “Legge sulle licenze si e’ persa una occasione” / “Inutile magnificare la legge o caricarla di grandi potenzialità”
Niente sportello unico per le imprese mentre rimane la discrezionalità del Congresso di Stato. Nessuna forma di garanzia patrimoniale o finanziaria e tasse “molto elevate”. Sono alcuni degli aspetti della nuova normativa sulle licenze, appena approvata dal Consiglio grande e generale che, secondo il movimento Civico 10, la rendono “la legge delle occasioni mancate”. Certo, ragionano Andrea Zafferani e compagni in una nota, qualcosa di buono c’è: “La licenza verrà concessa al momento della richiesta e non dopo lunghissime anticamere; i controlli avverranno ex post; e in caso di problematiche e difformità coi requisiti di legge avverrà la revoca”. Dunque “un cambio importante di marcia, dopo che lo stesso Arzilli nel 2010 aveva fatto approvare una legge che aveva reso burocratico, incerto e pesante il meccanismo di concessione”. Ma, appunto, “per il resto si sono perse tante occasioni”.
Oltre alla mancanza di uno Sportello unico per le imprese, per Civico 10 “resta la discrezionalità del Congresso di Stato nella concessione di alcuni tipi di licenza e nella possibilità di revoca per gravi motivi”. (…)
