A rivelarlo in Consiglio è stato lo stesso ministro: è accusato di aver aggredito un uomo in Toscana. Ma lui si difende: «Tutto inventato»
DONATELLA FILIPPI. «Sono indagato per lesioni colpose dalla Procura di Lucca per un fatto che non ho commesso. È una storia incredibile che spero non capiti mai a nessuno». A raccontarla sui banchi del Consiglio grande e generale è il segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati. È un fiume in piena il ministro sammarinese che, nel parlamento del Titano, dà lettura dell’atto giudiziario. O meglio, di quella parte non coperta dal segreto istruttorio. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino