Giustizia, LIBERA “non partecipiamo allo scempio della maggioranza”
Bns, “Ci accusavano di essere amici dei poteri forti, oggi fanno dietrofront sulle azioni di responsabilità”
L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO – “In Consiglio Giudiziario Plenario ci saranno tante assenze, sia tra i togati sia tra i politici, segno che non è stato trovato un equilibrio all’interno del sistema giustizia del nostro paese”. Così Luca Boschi (Libera) ieri in conferenza stampa, a poche ore dall’inizio di un difficile Consiglio Giudiziario dove non partecipano, come annunciato in una lettera inviata alla Reggenza, sei giudici e il dirigente del Tribunale. Gli esponenti di Libera hanno biasimato aspramente le posizioni della maggioranza e del Governo sulle questioni della Giustizia. “Consideriamo le modalità di svolgimento di questo Consiglio Giudiziario Plenario – ha detto Luca Boschi – la fotografia precisa del fallimento della politica giudiziaria dell’Esecutivo”. Dalla forza politica di opposizione l’affermazione che “Libera non concorrerà a garantire il numero legale ma parteciperemo”. (…)
Nuova Mission di BNS Altro argomento “caldo” affrontato dagli esponenti di Libera il recente decreto delegato numero 107. “Grazie alla legge di Risoluzione Bancaria 102/2019, voluta fortemente dagli esponenti di Libera – ha detto Matteo Ciacci – per la prima volta è stato fatto pagare il buco di banca Cis agli azionisti con il proprio capitale sociale per 50 milioni. Per di più sono state avviate le azioni di responsabilità ai manager bancari che hanno gestito male le banche congelandone i loro depositi. Questo è un percorso che doveva andare avanti e che invece il Governo, incomprensibilmente, ha di fatto bloccato, favorendo le transazioni”. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
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