San Marino. Liste di attesa e miglioramento servizi ISS: interpellanza del gruppo Libera

San Marino. Liste di attesa e miglioramento servizi ISS: interpellanza del gruppo Libera

Liste di attesa e miglioramento dei servizi ISS: questo il tema al centro di un’interpellanza presentata dal gruppo consigliare di Libera.

Riportiamo di seguito il testo dell’interpellanza.

Considerate le mancate risposte o le parziali risposte all’interpellanza del Gruppo Consigliare di Libera del 10 maggio 2023 rispetto ai compensi del Direttore Generale dell’Iss;
Considerata l’importanza, sollevata anche recentemente a mezzo stampa dal Segretario alla Sanità Mularoni, di ridurre le liste d’attesa degli esami specialistici del nostro Istituto per la Sicurezza Sociale per evitare di creare pesanti diseguaglianze fra i nostri concittadini che sono spesso costretti a rivolgersi al privato e non tutti possono permetterselo;
Considerate le diverse delibere del Comitato Esecutivo dell’ISS in cui veniva dato mandato al Direttore Sanitario di definire piani organizzativi per ridurre le liste di attesa;
Considerata l’importanza di compiere dei miglioramenti per potenziare l’efficacia dei servizi erogati dall’Iss

Interpella il Congresso di Stato per conoscere:

– Quanti giorni di trasferita ha fatto il dott. Bevere da quando ha assunto la carica di Dg e quanti giorni e’ stato effettivamente presente un Ospedale dall’inizio del suo mandato;

– A quanto ammonta la spesa complessiva, ad oggi, per le trasferte del dott. Bevere; si richiedono le motivazioni di ciascuna trasferta;

– Quali siano state le risultanze che hanno portato alla definizione di piani operativi per la riduzione delle liste attesa, si chiede piano operativo;

– Se corrisponde al vero che vi siano state disponibilità da parte di medici di base, con anche specializzazione, di poter svolgere visite specialistiche, in particolare nel reparto di Otorinolaringoiatra, se si sì chiedono le motivazioni per cui non si è concessa tale possibilità;

– Se rispetto alla domanda sopra vi siano stati dei precedenti di medici di base che hanno potuto svolgere anche visite specialistiche e se sì quali;

– Quali siano i reparti più in difficoltà rispetto alle liste d’attesa ed in particolare se corrisponde al vero che vi siano 300 giorni d’attesa per le ecografie e che per alcuni servizi, quali gastroscopie, colon e otorino le richieste crescano un centinaio in più al mese; si richiedono i dati sulle liste d’attesa per tutti i servizi specialistici e per gli esami diagnostici;

– Se corrisponde al vero che vi siano state delle proposte operative presentate al Comitato Esecutivo dalla Direzione del Dipartimento ospedaliero per far fronte alle criticità sopracitate e che non sono però state evase, se sì si richiedono le motivazioni e di conoscere le proposte in oggetto;

– Se corrisponde al vero che, al momento, non vi sia un medico nel reparto di Pronto Soccorso per presenziare sull’autoambulanza e se sì se si sta pensando di rimediare a tale circostanza;

– Se corrisponde al vero che vi siano stati diversi colloqui di candidati medici del pronto soccorso con il Dg che però non sono stati più presi in considerazione, se sí si chiedono le motivazioni di tale scelta anche alla luce dei possibili disservizi sopracitati;

– Se corrisponde al vero che il servizio epidemiologico era ricoperto da due professionisti italiani a 2.400 euro a testa al mese per numero 2 (due) presenze (anche on line) al mese e che tale servizio è stato sospeso recentemente; si richiede, inoltre, quale sia stata l’attività svolta da tali professionisti;

Si richiede risposta scritta

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