Jeffrey Zani di La Tribuna Sammarinese: Rapporti politica – mafia: con la collaborazione del sammarinese “tutte le situazioni verranno a galla” / Il notaio: Stolder? Non l’ho mai visto
Se Bacciocchi, come dichiarato dai suoi avvocati, collaborerà, allora “è logico che tutte le situazioni verranno a galla”. Anche quelle che si concentrano sui presunti legami fra mafia e politica. Le parole del notaio sammarinese, quindi, potrebbero diventare importanti per svelare i rapporti fra potere e malavita che avrebbero potuto, in qualche modo, favorire la ‘lavanderia’ FinCapital. Da quanto emerge, finora Bacciocchi ha riferito al Gip di Rimini di “non aver mai visto Stolder (il capo del clan della camorra che secondo l’accusa ripuliva i suoi soldi sul Titano, ndr) e non ha riferito nulla in merito al soggiorno in Repubblica di uno dei responsabili della strage di Castelvolturno, Giuseppe Setola, che stando alle intercettazioni si sarebbe rifugiato a San Marino all’indomani della carneficina costata la vita a sette persone. “Il Gip – spiegano gli avvocati Biagioli e Bordoni – non ha fatto nessuna domanda al riguardo”. La presenza di Setola a San Marino viene ribadita in alcune intercettazioni di Francesco Vallefuoco. Che, secondo la difesa di Bacciocchi, potrebbe avere esagerato nelle descrizioni: “Molte situazioni dette da Vallefuoco – valuta Biagioli – possono essere frutto di millanteria, di ingigantimenti di verità”. Alcune, addirittura, potrebbero non avere nessun fondamento. “Sta nell’animo della malavita – prosegue il legale – il fatto di dare più peso e più importanza a elementi di piccolo conto”. Gonfiando quindi il petto per ‘cose da nulla’.
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Agenzia Dire Torre 1.
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cautelare del gip di Napoli Isabella Iaselli con intercettazioni
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