Sartini: “Le attività del centro storico hanno avuto un tracollo totale”
Da una settimana c’è stata per i ristoratori la tanto attesa riapertura serale, una vera e propria boccata d’ossigeno per le attività che tanto hanno sofferto in questi mesi di pandemia. Ecco cosa ne pensa il presidente di Usot, Luigi Sartini.
Come è andata la prima settimana di riaperture serali? “La prima settimana è andata secondo le aspettative, una partenza molto blanda a inizio settimana, anche perché con la chiusura obbligata alle 21.30 chi lavora ha delle difficoltà oggettive ad andare al ristorante perché per uscire a quell’ora e mangiare con calma alle 19/19.30 bisogna già essere seduti a tavola. Molto meglio è andato invece il fine settimana”. (…)
Rispetto a un anno ‘normale’ che perdita hanno subito ristoranti e alberghi in questi primi mesi di 2021? “Da inizio anno ad adesso c’è stato un tracollo totale. Bisogna comunque distinguere tra le attività all’interno del centro storico e quelle fuori: oltre le mura le cose non vanno a gonfie vele, ma decisamente meglio rispetto alla capitale. il centro storico ha avuto un tracollo totale. Per le attività alberghiere si parla di perdite dal 90% al 100%, alcuni non sono nemmeno riusciti a riaprire. Per i ristoranti parliamo di un meno 60/70%. Tutte le attività sono in crisi di liquidità, ci siamo già indebitati all’inverosimile e un aiuto da quel punto di vista è fondamentale. Ci stiamo confrontando, ma purtroppo i tempi di risposta sono sempre molto lunghi, anche se a noi servirebbero in tempi molto più brevi”.
Articolo tratto da La Serenissima
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