Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Doveva esserci la marca elettronica e invece è il delirio delle marche da bollo da 50 centesimi
Voci dicevano che c’era in previsione di passare ad una sorta di marca da bollo elettronica e, per questo, non ne erano state stampate più. C’è anche chi dice che dovessero essere esaurite le scorte, evidentemente mal calcolate, dei bolli da cinquanta centesimi ancora in giacenza e quindi sono stati distribuiti soltanto in quel taglio. Vere o presunte che siano questa voci, sta di fatto che effettivamente i valori bollati sono venuti a mancare, rimanendo solo quelli da 0,50 euro. Tanto che non è raro vedere negli uffici utenti che si presentano con documenti con paginate intere di marche da bollo appiccicate. (…)
Probabilmente a breve, comunque, il problema dovrebbe essere risolto. Non quello della presunta marca da bollo elettronica, ma quello delle marche da bollo cartacee. Infatti lo scorso primo dicembre, quando evidentemente il disagio del piccolo taglio dei valori bollati si era già manifestato, è stata adottata una delibera, “per la spesa complessiva di euro 67.408, per la stampa urgente di n. 150.000 marche da bollo da € 1,00, € 5,00 ed € 10,00, a rifornimento del Magazzino Generi di Monopolio e Valori dello Stato, utilizzando nuove e moderne tecnologie di stampa al fine di garantire una migliore gestione delle attività di approvvigionamento e superiori garanzie sulla sicurezza della stampa, e precisamente“.