Marco Gatti, Segretario del Pdcs, ha rilasciato una intervista a Monica Raschi di Il Resto del Carlino San Marino, in merito ai risultati delle elezioni di domenica scorsa,
(…) Ap aveva due dicasteri molto
importanti, Esteri e Interni,
ma il risultato elettorale non
sembra essere tale da riattribuirli.
Almeno non tutti e
due…
«I numeri sono lì. Vedremo come
fare. Certo, Ap è stata duramente
punita, il Psd arriva dall’opposizione
ma non è stato premiato in
maniera eclatante e anche noi, ripeto,
potevamo fare meglio».
Che tempi ritiene ci siano per
la formazione del governo?
«La volta scorsa ci abbiamo impiegato
un paio di settimane e non
credo che in questa occasione dobbiamo
mettercene di più».
Le cose più urgenti da fare
per il rilancio del Paese?
«Andare subito a Roma per la ratifica
degli accordi. Bisogna fare
l’impossibile per portarli a casa.
Poi dobbiamo consolidare quelle
iniziative imprenditoriali che abbiamo
già intrapreso. Il parco tecnologico
va realizzato e occorre
un modello fiscale che sia adeguato.
Sto parlando di una redistribuzione
del reddito che non vuole
dire più tasse, ma redistribuzione».
Osservando i dati finali della coalzione
San Marino Bene Comune
che guiderà il Paese si vede che il
Pdcs scende sotto il 30% e si colloca
al 29,47% (era al 32% nel 2008),
l Psd si ferma al 14,32% (prima
della spaccatura nel 2008 aveva il
32%, crolla Ap che dall’11,5%) ferma
la sua caduta al 6,67%.
Guarda
Risultati elezioni,
composizione nuovo
consiglio, voti
candidati lista per lista
Puoi vedere anche i voti
riportati dai singoli candidati zona per zona